Sagra della Zucca 2012
Tre giorni da tutto esaurito alla Sagra della Zucca che si è tenuta a Caorera il 5-6-7 ottobre, si stima che oltre diecimila visitatori siano arrivati a Caorera per visitare gli stand e mangiare presso la Pro Loco i prodotti a base di zucca. Iniziata il venerdi con il concorso di cucina di primi piatti a base di zucca, dove fra nove concorrenti ha prevalso la fantasia e bravura del ristorante “La Fama” di Lentiai. Un concorso dai piatti eccezionali che la giuria ha definito di “alta qualità”. Dolcissima la serata con il gruppo “Il Canfin”, con le loro storie e canti popolari. Il sabato una divertentissima serata con gli amici del Comitato di Pullir con la sfilata dell’intimo d’altri tempi, che ha letteralmente coinvolto i presenti applaudendo continuamente. Una sanissima rievocazione di quando la gente doveva accontentarsi di quello che aveva. Successivamente spazio per i patiti del liscio con i”Colorado”. Un colpo d’occhio eccezionale quello offerto alla domenica nel clou della manifestazione dall’area attrezzata nel mega capannone e dalle viuzze del paese addobbate a festa e riempite di stand dove ogni angolo offriva al visitatore lo spunto per fare una tappa. “ Con il tempo favorevole, quando a Caorera puoi girare in maniche corte nel mese di ottobre tutto . diventa più semplice “ commentavano gli organizzatori.
Sarà anche vero, ma la verità è che l’offerta gastronomica, il centinaio di espositori presenti con oggetti di artigianato di qualità e la splendida ambientazione della frazione hanno spronato anche i più pigri a raggiungere Caorera. In cucina sono stati lavorati quindici quintali di zucca, trasformati in deliziosi piatti dai primi ai contorni, ai dolci , che hanno spopolato andando esauriti. Grande successo anche per la polenta di Mais Sponcio. Gli addetti della cooperativa “ La Fiorita” ne hanno cucinato diciassette caliere, davvero deliziosa un tocco in più all’offerta gastronomica che è il fiore all’occhiello della nostra sagra, senza pesare troppo sul portafoglio. Infatti a guardare le migliaia di visitatori, la crisi è sembrata lontana. “ La nostra ricetta è semplice. Uno viene a Caorera, può visitare il Museo della Grande Guerra, pranzare e farsi un bel giro fra gli stand ed in paese senza spendere molto.” Questo è il pensiero degli organizzatori. Sotto il capannone si concentra la parte commerciale della sagra con espositori di oggetti artigianali di qualità. Passeggiare per Caorera ti fa fare un salto indietro nel tempo con tutte quelle donne e quegli uomini intenti a revocare antichi mestieri. Qua e là invitanti stand gastronomici offrono torte, focacce,biscotti, pane,marmellate, sughi, tutto alla zucca. Sotto il capannone sfilano le ragazze acconciate dagli allievi dell’Enaip sul tema della zucca.. Applausi per tutti: modelle e studenti. L’ultimo atto ufficiale sono le premiazione dei concorsi, delle zucche e del miglior piatto fra i ristoranti. Al suono delle fisarmoniche ed i canti dei gruppi la festa si protrae fino a notte inoltrata, molti visitatori passano a ringraziare e complimentandosi per la meravigliosa giornata trascorsa danno l’arrivederci al prossimo anno, lasciando gli stanchi organizzatori soddisfattissimi!!!! Arrivederci al 2013